Sacroileite

La sacroileite è un'infiammazione di una o entrambe le articolazioni sacroiliache che connettono la colonna vertebrale inferiore e il bacino.
CAUSE
- Lesione traumatica. Un impatto improvviso, come un incidente automobilistico o una caduta, può danneggiare le articolazioni sacro-iliache.
- Alterata Postura
- Artrite
- L’artrite da usura (artrosi)
- Spondilite anchilosante, un tipo di artrite infiammatoria che colpisce la colonna vertebrale.
- Gravidanza. Le articolazioni sacro-iliache devono allentarsi e allungarsi per accogliere il parto. Il peso aggiunto e l’andatura alterata durante la gravidanza possono causare ulteriore stress su queste articolazioni portando a un’usura anormale.
- Infezione. In rari casi, l’articolazione sacroiliaca può essere infettata.
- Complicazioni
SINTOMATOLOGIA

Il dolore ai glutei o alla parte bassa della schiena può estendersi su una o entrambe le gambe.
Il dolore da sacroileite può essere aggravato da:
• Posizione prolungata
•Portare più peso su una gamba rispetto all’altra
•Salire le scale
•Fare grandi passi
•Girarsi nel letto
Come con altre condizioni che causano dolore cronico, la sacroileite può provocare depressione e insonnia
DIAGNOSI
La diagnosi può essere difficile: la sintomatologia algica e disfunzionale è comune ad altre cause di lombalgia e può comportare problemi di diagnosi differenziale.
La raccolta Anamnestica e la visita sono punti cardine nella diagnostica differenziale.
La digitopressione sulla articolazione evoca dolore.

Una radiografia può rendersi necessaria.
Utili RMN o TAC.
L’Infiltrazione della Articolazione può talvolta, oltre ad essere terapeutica, aiutare nella diagnosi (criterio ex-adiuvantibus): una riduzione sostanziale del dolore a seguito della terapia infiltrativa è evocativa di Sacroileite.
TERAPIA

Esistono diversi trattamenti disponibili:
1.Farmaci,
2.Esercizi posturali, Fisioterapia
3.Terapia Infiltrativa locale: Ecoguidata
4.Procedure Chirurgiche


TERAPIA INFILTRATIVA ECOGUIDATA
L’ecografia consente di individuare l’Articolazione Sacroiliaca e le componenti dei tessuti molli circostanti.
L’esame ecografico rappresenta dunque il primo passo per una adeguata infiltrazione: una volta individuata ecograficamente l’articolazione, con un pennarello viene segnato il punto d’ingresso dell’ago e disinfettata la zona.
La guida ecografica consente di:
- Individuare l’articolazione e le strutture circostanti
- Seguire il percorso dell’Ago dalla cute alla Articolazione
- Evitare la puntura di strutture vascolari e la iniezione intravascolare del farmaco
- Evitare la puntura di strutture Nervose
- Iniettare il farmaco all’interno dell’articolazione superando il legamenti ed evitando la dispersione del farmaco al di fuori di essa con il conseguente fallimento
