Dolore toracico? Erector Spinae Plane Block

Il dolore neuropatico toracico è una condizione di dolore cronico comune a diverse condizioni quali interventi chirurgici, traumi e malattie come l’herpes zoster, il diabete e il cancro. È notoriamente difficile da gestire, ed i pazienti spesso mostrano una risposta scarsa o limitata a farmaci analgesici orali con effetti avversi spesso intollerabili.
Le procedure interventistiche rivolte al sistema nervoso centrale e periferico sono un’alternativa ma la loro efficacia è limitata.
Inoltre, molte delle tecniche descritte (p. es., radiofrequenza pulsata, stimolazione del midollo spinale, e iniezione intratecale di anestetico locale, steroidi e altri farmaci) sono invasive, richiedono competenze specialistiche e possono associarsi a gravi complicazioni.
In questo report, gli autori descrivono un nuovo blocco interfasciale, l’ Erector Spinae Plane Block (ESP) e la in 2 casi di dolore neuropatico toracico grave(il primo derivante dalla malattia metastatica delle costole e il secondo da mal consolidamento di fratture costali multiple). In entrambi i casi, l’ESP ha prodotto un esteso blocco sensoriale multidermatomico.
L’indagine Anatomica e radiologica eseguita su cadaveri freschi indica che il probabile sito di azione è a livello dei rami dorsale e ventrale dei nervi spinali toracici.
L’ESP block è un blocco di semplice e sicura esecuzione per l’analgesia toracica sia nel dolore neuropatico cronico che in quello post-chirurgico o post-traumatico acuto dolore.
PROCEDURA
La procedura viene eseguita sotto guida ecografica.

Come primo passo va individuato ecograficamente il processo trasverso di T5 3 cm lateralmente al processo spinoso di T5. L’Ago viene fatto avanzare sotto visione ecografica fino a entrare in contatto con il processo traverso e si iniettano 20 ml di Anestetico locale come Bupivacaina allo 0,25%-0,5% / Ropivacaina 0,25-0,5%.

L’idrodissezione del piano interfasciale dovuta alla diffusione dell’Anestetico locale determina una riduzione della sensibilità al pin-prick test ed una analgesia, già dopo 20 minuti dalla esecuzione del blocco, che si estende nei dermatomeri da T2 a T9 in direzione cefalocaudale e da una linea 3 cm lateramente alla colonna vertebrale toracica alla linea medioclavicolare in direzione anteroposteriore con copertura analgesica che può estendersi anche al cavo ascellare ed alla regione superiore mediale del braccio.